Anche oggi, nonostante l’arrivo dei vaccini e di terapie efficaci abbia permesso di ridurre significativamente il numero di pazienti che necessitano di un ricovero, l’infezione da SARS-CoV-2 costituisce ancora un rischio non trascurabile per i soggetti più fragili, come quelli affetti da patologie ematologiche e oncoematologiche. Abbiamo fatto visita all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, in prima linea dall’inizio dell’emergenza, per capire meglio come è cambiata la gestione di questi pazienti nelle varie fasi dell’epidemia.
Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione.