All’ASH 2019 importanti novità nell’approccio alla linfoistiocitosi emofagocitica HLH, patologia genetica rara per la quale tutti i trattamenti sono propedeutici al trapianto, unica opzione salvavita. Ora, commenta Franco Locatelli, Direttore Dipartimento di Oncoematologia e Terapia cellulare e genica Ospedale pediatrico Bambino Gesù, dopo una sperimentazione condotta a livello internazionale, è arrivata l’approvazione per emapalumab. un farmaco di precisione, che migliorando significativamente le condizioni dei pazienti, li “traghetta al trapianto”
HLH, il farmaco di precisione che traghetta al trapianto
IntervisteDai congressiEMATOINFO@ASH2019
Ti consigliamo
Scelti dall'editore
- LLA Ph-, non è sempre necessario ricorrere al trapianto allo-HSCT
Il mancato ricorso al trapianto allogenico non impatta negativamente sugli outcome di pazienti adulti con…
- Nuovi scenari nel DLBCL r/r non candidabile al trapianto
I dati della coorte di estensione rafforzano il profilo di rischio-beneficio di polatuzumab vedotin in…