Presentati interessanti dati preliminari su valemetostat, inibitore di EZH2 e EZH1, utlizzato come single-agent nei linfomi di derivazione T-linfocitaria recidivanti/refrattari. Il commento di Pier Luigi Zinzani, Istituto di Ematologia L. e A. Seràgnoli, Università degli Studi di Bologna raccolto ad Orlando in occasione di ASH 2019.
Linfomi di derivazione T-linfocitaria, interessanti dati preliminari
Dai congressiIntervisteEMATOINFO@ASH2019
Ti consigliamo
Scelti dall'editore
- Linfomi follicolari e di derivazione di T-linfocitaria. Quali novità?
Un approccio "chemio-free" ha trovato spazio nell'ambito dei linfomi follicolari, mentre un anticorpo anti-CCR4 ha…
- Nuovi orizzonti nel trattamento dei linfomi
Regimi chemio-free e agenti immunoterapici sempre più sofisticati disegnano interessanti aree di sviluppo nel trattamento…