I dati di real life presentati ad EHA confermano i significativi vantaggi ottenuti dall’associazione carfilzomib più lenalidomide più desametasone (KRd) e carfilzomib più desametasone (Kd) nel trattamento del mieloma multiplo recidivato refrattario, con elevati tassi di overall response e progression-free survival. Il commento di Barbara Gamberi, AUSL-IRCCS Arcispedale Santa Maria Nuova, Reggio Emilia.
MM recidivato refrattario: significativi vantaggi dalle associazioni KRd e Kd
IntervisteDai congressiEMATOINFO@EHA2020
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