EmatoInfo

  • Home
  • News
  • Congressi
    • Speciale ASH20
  • Video
  • Newsletter

Associazione CAR-T e immunoterapia per il DLBCL refrattario

  • in In primo piano · News

Nuove combinazioni, anche con terapie cellulari all’avanguardia, per il trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) refrattario.

È quanto emerge dallo studio ZUMA-6 che ha evidenziato efficacia e profilo di sicurezza gestibile dell’associazione tra il CAR-T anti-CD19 axicabtagene ciloleucel e l’immunoterapico atezolizumab.

“Il razionale di questo studio va rinvenuto nel fatto che dopo l’infusione con le  CAR-T e la loro attivazione si osserva una sovraregolazione di PD-1”, ha spiegato Caron Jacobson, direttore medico dell’Immune Effector Cell Therapy Program del Dana-Farber Cancer Institute, prima autrice dello studio. “Si è quindi ipotizzato che l’inibizione del checkpoint immunitario PD-1/PD-L1 possa migliorare l’attività delle cellule CAR-T”.

ZUMA-6 è uno studio multicentrico di fase 1/2 che sta valutando sicurezza ed efficacia della combinazione e sono stati finora arruolati 34 pazienti suddivisi in tre coorti.

Prima dell’infusione con CAR-T, tutti i pazienti venivano sottoposti a linfodeplezione con fludarabina 30 mg/m2/giorno più ciclofosfamide 500 mg/m2/giorno per 3 giorni, dopodiché venivano trattati con un dosaggio di axi-cel pari a 2 × 106 cellule CAR-T/kg. Nella fase 1, venivano somministrati 1200 mg di atezolizumab ogni 21 giorni per quattro volte, iniziando dal giorno 21 post-infusione nella coorte 1, il giorno 14 nella coorte 2 e il giorno 1 nella coorte 3. Durante la fase 2 dello studio, dopo il controllo di sicurezza, 28 pazienti venivano trattati con lo schema di dosaggio di axi-cel più atezolizumab utilizzato nella fase 1 per la coorte 3.

L’endpoint primario era l’incidenza delle tossicità dose-limitanti (DLT) per la fase 1 e il tasso di risposta completa per la fase 2, mentre gli endpoint secondari comprendevano l’incidenza di eventi avversi, il tasso di risposta obiettiva (ORR) e i livelli di cellule CAR-T nel sangue.
Al Congresso dell’AACR, la Jacobson ha presentato i dati aggregati dei pazienti trattati nella fase 1 nella coorte 3 e dei pazienti trattati nella fase 2, in tutto 28. Il follow-up mediano è risultato di 10,2 mesi.

I risultati della fase 1 erano stati presentati al congresso annuale dell’American Society of Hematology nel 2018. Per questa coorte di pazienti, l’età mediana era di 58 anni (range 42-71) e tutti i pazienti presentavano un performance status ECOG pari a 0 o 1. La maggior parte aveva una malattia in stadio avanzato, il 46% dei pazienti aveva un punteggio dell’International Prognostic Index pari a 3 o 4 e il 50% era già stato trattato con almeno tre linee di terapia.

“Tutti i 34 pazienti arruolati studio sono stati trattati con axi-cel e almeno una dose di atezolizumab e 24 di essi (il 74%) hanno ricevuto tutte e quattro le dosi di atezolizumab”, ha commentato la Jacobson.

L’espressione di PD-L1 è stata valutata al basale sulle biopsie tumorali usando il test immunochimico Ventana PD-L1. In base al grado d’intensità dell’infiltrato immunitario, il 25% dei pazienti mostrava una colorazione debole, il 25% una colorazione moderata e il 39% una colorazione forte.

Nel 75% dei pazienti si è osservata una risposta al trattamento e, al momento del cut-off dei dati, il 46% era ancora in remissione. Le mediane della durata della risposta, della sopravvivenza libera da progressione e della sopravvivenza globale non sono state raggiunte.
Prendendo in considerazione le diverse parti della fase 1 e della fase 2 dello studio, quattro pazienti hanno evidenziato una conversione tardiva, poiché tre risposte parziali si sono convertite in risposte complete e una malattia stabile si è convertita in risposta completa.

Gli eventi avversi più comuni di grado 3 o superiore verificatisi almeno nel 10% dei pazienti sono stati neutropenia (61%), anemia (54%), trombocitopenia (36%) encefalopatia (25%) e ipofosfatemia (21%). Il 96% dei pazienti ha sviluppato una sindrome da rilascio di citochine (CRS) di qualsiasi grado e il 4% dei pazienti una CRS di grado 3, mentre non sono stati osservati eventi CRS di grado 4 o 5. Il tempo mediano di esordio della CRS è stato di 2 giorni e la durata mediana di questa complicanza tipica delle CAR-T è pari a 7 giorni.

Il 68% dei pazienti ha avuto eventi neurologici di qualsiasi grado, nel 29% dei casi di grado 3 o superiore. Le tossicità neurologiche di qualsiasi grado più comuni sono state l’encefalopatia (36%) e l’afasia (14%). Il tempo mediano di insorgenza è stato di 6 giorni (range: 1-23) e la durata mediana è stata di 9 giorni (range: 2-60). 

Bibliografia. Jacobson CA, et al. Axicabtagene ciloleucel  in combination with atezolizumab for the treatment of patients with refractory diffuse large B cell lymphoma (DLBCL). AACR Meeting 2020; abstract n° CT055.

Share
  • @EmatoInfo

    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    "Based on data from 10 observational studies, our systematic review shows a high risk of recurrent thrombotic events in patients with MPN with a history of VTE, even with long-term oral anticoagulant treatment". twitter.com/BloodAdv…

    Risposta Retweet Preferiti
    1:58 pm · Gennaio 7, 2021
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    Le raccomandazioni stilate dagli esperti per la gestione della piastrinopenia autoimmune in emergenza COVID-19 suggeriscono di ridurre l’utilizzo di immunosoppressori preferendo, invece, farmaci come i TPO mimetici. L’opinione di Ugo Consoli. bit.ly/2KzsBgR

    Risposta Retweet Preferiti
    9:06 am · Gennaio 4, 2021
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    #ash2020 | Stefania Oliva sottolinea come l’aggiunta di #isatuximab a pom-dex porti a un aumento statisticamente significativo della PFS anche nei pazienti fragili. bit.ly/38wEb4w

    Risposta Retweet Preferiti
    3:03 pm · Dicembre 29, 2020
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    #ash2020 | Adriana Balduzzi e Andrea Biond in un’approfondita analisi dei dati di real-world ottenuti con l’utilizzo delle CAR-T anti- CD19 nel trattamento della LLA r/r in bambini e giovani adulti. bit.ly/38sam5a

    Risposta Retweet Preferiti
    9:59 am · Dicembre 29, 2020
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    #ash2020 | Novità nel trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato o refrattario in pazienti non candidabili al trapianto. bit.ly/37Jzcyf

    Risposta Retweet Preferiti
    3:04 pm · Dicembre 28, 2020
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    #ash2020 | l setting di pazienti con mieloma multimo refrattario a #lenalidomide è in continua espansione e rappresenta certamente un unmet need che le nuove combinazioni terapeutiche possono contribuire a soddisfare. Il punto di Paola Tacchetti. bit.ly/3aH1v23

    Risposta Retweet Preferiti
    9:06 am · Dicembre 28, 2020
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    #ash2020 | Francesca Romana Mauro e Paolo Sportoletti, confermano l’efficacia dell’anti-BCL2 #venetoclax nel trattamento della leucemia linfatica cronica r/r con importanti outcome di risposta profonda anche nel sequencing terapeutico. bit.ly/3nMbqqK

    Risposta Retweet Preferiti
    3:54 pm · Dicembre 23, 2020
    Twitter
    EmatoInfo
    EmatoInfo
    @EmatoInfo

    #ash2020 | A commento by Adriana Balduzzi on the new Real World Data on #tisagenlecleucel. pic.twitter.com/v150…

    Risposta Retweet Preferiti
    2:53 pm · Dicembre 23, 2020
    Segui @EmatoInfo
  • Advertising

    AstraZeneca Italia

    AbbVie Italia
  • Iscriviti alla newsletter

    Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

  • Cos’è EmatoInfo?

    Ematoinfo è una tribuna indipendente, utile a scambiare informazioni e notizie sulle tematiche che più stanno a cuore alla comunità ematologica. Pubblica resoconti ed interventi dai principali congressi, interventi a commento della migliore letteratura, videointerviste e contributi originali delle più prestigiose scuole ematologiche italiane ed internazionali.
  • Redazione

    Editor in Chief: Luciano De Fiore
    Redazione: Stefania Mengoni, Giulia Volpe, Maria Nardoianni, Livia Costa, Fabio Ambrosino

  • Privacy Policy Cookie Policy
  • ULTIMI ARTICOLI

    • Nuovi scenari nel DLBCL r/r non candidabile al trapianto Dicembre 22, 2020
    • Emofilia A, evidenze a lungo termine per emicizumab Dicembre 17, 2020
    • MPN Philadelphia-negative, mutazioni già presenti in età pre-natale Dicembre 9, 2020
    • Passi avanti per le CAR-T anti-CD19 nel linfoma non Hodgkin indolente Dicembre 9, 2020
    • Beta-talassemia TDT, continua l’ascesa della terapia genica Dicembre 7, 2020
  • ULTIMI VIDEO

    • Nuove combinazioni lenalidomide-free nel mieloma len-refractory Dicembre 23, 2020
    • LLC: dagli outcome di risposta profonda prove d’efficacia per venetoclax Dicembre 23, 2020
    • LLA pediatrica, per le CAR-T ancora conferme di “real world” Dicembre 22, 2020
    • MM r/r, da Isa-Pd vantaggi anche nei pazienti fragili Dicembre 22, 2020
    • LMA r/r FLT3-mutata, il ruolo di gilteritinib Dicembre 17, 2020
  • Contatti

      * Campi obbligatori

    Una pubblicazione de Il Pensiero Scientifico Editore e Think2it | Via San Giovanni Valdarno 8, 00138 Roma | Tutti i diritti riservati