L’enorme capacità di utilizzo di dati provenienti da diverse fonti, tipica della telemedicina, può costituire un valido supporto nel monitoraggio terapeutico dei pazienti affetti da patologie ematologiche. L’opinione di Francesco Gabbrielli, Direttore Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore di Sanità.
Malattie ematologiche, tutti i vantaggi della telemedicina
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