
Otto relatori, quattro moderatori e altrettanti discussant avranno il compito di avviare il confronto su quattro parole chiave della sanità: precision medicine, valore/valori, empowerment/engagement e big data. Sono gli argomenti affrontati nell’arco di un anno dal progetto Forward del Pensiero Scientifico Editore e del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio che ha preso la forma di una rivista e di un sito web. L’incontro 4words si svolgerà a Roma giovedì 26 gennaio 2017. La partecipazione è gratuita.
Due oncologi si confronteranno sulla precision medicine destinata a innescare grandi cambiamenti nella ricerca e nella clinica: Roberto F. Labianca, direttore del Dipartimento interaziendale oncologico della Provincia di Bergamo, e Vinay Prasad, che insegna presso l’Oregon Health and sciences University. Negli ultimi anni Prasad ha approfondito il concetto di medical reversal: in altre parole, i “ripensamenti” che connotano gran parte della medicina di oggi, troppe volte disponibile ad adottare novità presentate come innovazioni, salvo considerarle rapidamente obsolete alla luce di nuovi e più robusti dati che emergono dalla ricerca.
Sul valore delle prestazioni sanitarie e i valori che dovrebbero informarle interverranno due donne: Iona C. Heath, medico di medicina generale, attualmente a capo del comitato scientifico del BMJ, che per 35 anni ha lavorato presso il presso il Caversham Group practice di Kentish Town, a Londra, e ha ricoperto ruoli di primo piano nell’ambito di organismi del Royal college of general practitioners; Elena Granaglia, economista dell’Università di Roma Tre, impegnata nella ricerca sulla distribuzione delle risorse con un interesse particolare al rapporto fra giustizia distributiva, efficienza e mercati, il disegno delle politiche sociali e sanitarie, e le strategie contro la povertà.
L’importanza di tenere conto del punto di vista dei pazienti e del loro coinvolgimento nell’assistenza e nella ricerca sanitaria verrà invece esplorata nella terza parte dell’incontro dedicata all’empowerment/engagement con la partecipazione di Sally Crowe e Mario Melazzini. Crowe lavora come facilitatrice del coinvolgimento del paziente e dei cittadini nella ricerca; è membro del patient panel del BMJ e dell’editorial board della rivista di BioMed Central Research involvement and engagement journal. Melazzini porterà la prospettiva del paziente (in questo caso, malato di sclerosi laterale amiotrofica); oltre a essere direttore della Agenzia italiana del farmaco è stato presidente nazionale sia dell’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica sia di AriSLA, fondazione italiana per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica.
Per concludere, un fisico e un medico epidemiologo interverranno sui big data in sanità e per la salute: cosa si può mettere in pratica con la mole di dati generati in modo spontaneo quotidianamente, se e come i big data condizionano il mondo della salute e generano conoscenza. Ciro Cattuto è il direttore scientifico della Fondazione ISI, di cui guida il Laboratorio di data science; i suoi interessi di ricerca riguardano la struttura e la dinamica di sistemi che intrecciano comportamenti umani e infrastrutture digitali. Rodolfo Saracci dal 1982 al 2005 ha presieduto lo Ethics review committee dell’International agency for research on cancer (IARC) di Lione; tra il 1981 e il 1986 è stato presidente della Association des épidémiologistes de langue française e successivamente della International epidemiological association (1996-1999).
PER INFORMAZIONI http://forward.recentiprogressi.it/
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