La disponibilità di nuovi farmaci per il trattamento del Linfoma Diffuso a Grandi Cellule B (DLBCL) stimola riflessioni circa l’appropriatezza del loro utilizzo, al fine di ottenere il massimo beneficio per ciascun paziente, come ad esempio considerazioni di tipo biologico e di sequencing per non precludere eventuali trattamenti successivi. Importante quanto l’innovazione terapeutica si pone la presa in carico del paziente con DLBCL, che richiede oggi un’integrazione sempre maggiore di informazioni provenienti dall’anamnesi, dall’imaging, dalla caratterizzazione istopatologica e molecolare della malattia.
L’ottimizzazione e l’uniformità a livello nazionale del percorso diagnostico e poi clinico del paziente rivestono un ruolo decisivo nel raggiungimento del miglior risultato terapeutico garantendo la qualità di vita dei pazienti. Per questo motivo Roche, azienda impegnata nella ricerca nel campo delle malattie oncoematologiche, promuove un bando destinato al supporto di progetti di health services research finalizzati a valutare la qualità dell’assistenza sanitaria in un setting multidisciplinare nei pazienti affetti da DLBCL recidivante o refrattario (R/R) e precedentemente non trattato (1L). A Fondazione GIMBE, organizzazione no profit indipendente, è affidato il compito di selezionare i progetti partecipanti e decretare i vincitori, che saranno premiati a Milano, nel mese di novembre. Ospiti della rubrica Head2Head di Ematoinfo, Anna Maria Porrini, Direttore Medico di Roche Italia, e Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE.
L’ottimizzazione e l’uniformità a livello nazionale del percorso diagnostico e poi clinico del paziente rivestono un ruolo decisivo nel raggiungimento del miglior risultato terapeutico garantendo la qualità di vita dei pazienti. Per questo motivo Roche, azienda impegnata nella ricerca nel campo delle malattie oncoematologiche, promuove un bando destinato al supporto di progetti di health services research finalizzati a valutare la qualità dell’assistenza sanitaria in un setting multidisciplinare nei pazienti affetti da DLBCL recidivante o refrattario (R/R) e precedentemente non trattato (1L). A Fondazione GIMBE, organizzazione no profit indipendente, è affidato il compito di selezionare i progetti partecipanti e decretare i vincitori, che saranno premiati a Milano, nel mese di novembre. Ospiti della rubrica Head2Head di Ematoinfo, Anna Maria Porrini, Direttore Medico di Roche Italia, e Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE.