Paolo Ghia, illustra i risultati dello studio ASCEND, sottolineando come, con un significativo miglioramento della sopravvivenza libera da progressione e un profilo di sicurezza favorevole, acalabrutinib si confermi una nuova opzione per il trattamento di pazienti con leucemia linfatica cronica recidivante/refrattaria.
Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione.